Novità 2023: 5 Digital Marketing Trend da non perdere

Novità 2023: 5 Digital Marketing Trend da non perdere

Negli ultimi anni il marketing, sia esso legato alle piattaforme digitali o a quelle fisiche, ha assunto diverse evoluzioni. Ogni anno si presentano trend diversi che possono incidere in modo significativo non solo sui ricavi delle aziende, ma anche sul processo di vendita/acquisto dei consumatori.

Analizzare i trend induce consumatori e aziende a sfruttarne i benefici prima che diventino uno standard, cioè incrementino il loro prezzo e si espandano a macchia d’olio. Nelle prossime righe si analizzeranno alcuni dei più promettentii trend di digital marketing da non trascurare in questo 2023.

I 5 trend digital marketing da tenere in considerazione

Prima di esaminare i trend marketing più incidenti del 2023 è opportuno comprendere cosa si intenda con questo termine. Nel momento in cui il mercato effettua un movimento rilevante e duraturo al ribasso o al rialzo, si parla di trend o tendenza del mercato. Affinché si possa avere un’analisi di mercato efficace è essenziale identificare l’inizio e la fine di una tendenza. Vediamo le più significative di questo 2023.

1) VR e Metaverso

Uno dei trend che devi tenere in considerazione per l’anno corrente è il metaverso, tecnologia sviluppata non solo per l’intrattenimento, ma soprattutto per il business. L’utilizzo di un visore capace di proiettare l’utilizzatore finale in un contesto digitale permette di migliorare le interazioni, bypassando soluzioni scritte o in video per passare a una comunicazione tramite avatar digitale.

Aziende rilevanti come Microsoft, Meta, Apple ed Epic Games stanno investendo notevoli capitali per migliorare la tecnologia legata al metaverso, garantendo ad aziende e privati un ambiente condiviso in cui svolgere diverse tipologie di attività.

Uno dei punti di forza del metaverso è da ricercare nella sua capacità di creare esperienze immersive e interattive per i consumatori. Per quanto l’accessibilità al mondo virtuale non sia ancora capillare, la vendita di visori virtuali e un costo non esorbitante, rendono meno complesso l’approccio a chi vuole sfruttarne i benefici.

Non è un caso che tali soluzioni possono essere utilizzate per migliorare il processo di acquisto della clientela, infatti, sempre più aziende implementano sistemi di interazione tridimensionali con i prodotti messi in vendita. La possibilità di visualizzare in tre dimensioni un oggetto da acquistare migliora sensibilmente il processo di vendita, garantendo una user experience funzionale.

Oltre all’aspetto puramente commerciale, il metaverso per il marketing offre un’opportunità eccellente per le aziende che hanno l’esigenza di raccogliere dati sul comportamento della clientela all’interno di un ambiente digitale. Il sistema può tracciare le interazioni degli utenti e identificare la strategia di marketing migliore per veicolarli verso la scelta più consona alle loro esigenze.

2) IA – Intelligenza Artificiale

L’implementazione delle intelligenze artificiali all’interno del processo di vendita ha reso tale iter molto più rapido e facile da analizzare. Usufruendo degli algoritmi sviluppati da Google, Meta, Amazon e tante altre aziende, è possibile connettere servizi pubblicitari e prodotti direttamente alla clientela più idonea.

L’intelligenza artificiale analizza, monitora ed elabora una strategia di marketing in base alle informazioni che il consumatore fornisce all’interno della piattaforma di acquisto, tale condizione rende molto più semplice la realizzazione di una strategia efficace. Alcuni sistemi di intelligenza artificiale permettono non solo di analizzare, monitorare ed elaborare le informazioni, ma estendono le loro capacità anche all’automazione.

L’AI, stabilendo dei dati oggettivi, può avviare automaticamente una campagna di marketing ad personam per i consumatori. Usualmente tale processo si lega a campagne di e-mail marketing o di banner pubblicitari pensati per un determinato target di riferimento.

Ulteriore vantaggio dell’IA marketing è da ricercare nell’assistenza clienti, infatti, possono essere inseriti nel sito web soluzioni di chatbot intelligenti che hanno la capacità di risolvere i problemi più comuni dei consumatori.

Negli ultimi mesi anche soluzioni di intelligenza artificiale come Chat GPT evidenziano come si possa sfruttare per diversi ambiti una tecnologia di questo genere. Bisogna però sottolineare che le potenzialità dell’AI, sebbene siano in continua evoluzione, al momento presentano ancora dei limiti. L’intelligenza artificiale è un trend da tenere in grande considerazione poiché potrebbe rivoluzionare il settore della comunicazione digitale e diventare uno standard per servizio di assistenza e di vendita.

3) Video brevi (Shorts)

L’incidenza dei social media sulle persone negli ultimi anni è sempre più evidente, la clientela prima di effettuare un acquisto si informa con video online e recensioni dedicate al fine di evitare errori banali. Per quanto fino a pochi anni fa la visualizzazione di video medio-lunghi fosse parte integrante della ricerca delle informazioni, nel 2023 la tendenza sta virando verso soluzioni molto più brevi.

Le capacità di attenzione delle persone attualmente sono molto più basse e il numero di informazioni recepite durante la giornata è estremamente rilevante. Gli shorts/video brevi attualmente sono una componente essenziale nell’intrattenimento e nella vendita online, non solo influencer e grandi aziende investono sempre più risorse nei social network, ma anche i privati sono legati a tale soluzione.

Piattaforme digitali come TikTok e Instagram già da tempo utilizzano i video brevi per veicolare i loro contenuti pubblicitari in modo rapido ed efficace, ma anche YouTube nel 2023 ha introdotto tale soluzione, inserendo da febbraio anche la monetizzazione.

I creator che utilizzano i video brevi possono generare un numero di contenuti maggiori con uno sforzo minore, incrementando i loro compensi. Come è facile dedurre, un minor sforzo di produzione e un ricavo maggiore inducono a un rialzo dell’utilizzo di tale tecnologia. Nei prossimi mesi sempre più piattaforme digitali inseriranno i video brevi, dando modo agli influencer di rendere questo trend un vero e proprio standard.

4) B2B – Business to Business

Tendenza che sembra non volersi arrestare è quella legata al B2B, nello specifico tra le piattaforme che stanno incidendo maggiormente c’è LinkedIn. Da un punto di vista numerico si prevede una percentuale del +25% delle pubblicità business to business in due anni.

I dati però non si limitano alla sola tendenza positiva delle pubblicità, infatti, questa piattaforma nell’ultimo anno ha prodotto un coinvolgimento degli iscritti intorno agli 850 milioni, incidendo con un aumento su base annua del +26%. Come è facile dedurre, LinkedIn è una piattaforma online volta alla ricerca di lavoro, condizione che avvia il processo di contatto tra aziende e persone che cercano lavoro estremamente importante.

La grande crescita non è data solo dall’esigenza che i lavoratori hanno di cercare una nuova attività, ma anche dalle funzionalità messe a disposizione. L’aggiunta di filtri specifici e l’identificazione di competenze a seconda del settore di riferimento rendono il processo di ricerca molto più semplice e selettivo.

Sempre più aziende utilizzano soluzioni di questo genere per crescere e incrementare la propria autorevolezza sul mercato. Riuscire ad avere una capillarità organizzativa migliora la brand reputation e di conseguenza incentiva i clienti a fidelizzarsi nel tempo. LinkedIn è solo una delle piattaforme che evidenzia questo trend crescente, ma tantissime altre soluzioni analoghe stanno riscuotendo successo e nel 2023 potrebbero apportare novità interessanti.

5) Influencer Marketing

Analizzando i social network e il marketing legato agli influencer si evince come tale soluzione lavorativa stia crescendo esponenzialmente. Per l’anno 2023 si prevede un incremento, per la spesa marketing degli influencer, del +24%. Attualmente Instagram è il social network più utilizzato per il marketing online, non è difficile imbattersi in banner pubblicitari e in post con tag pubblicitari indirizzati al solo scopo commerciale.

Oltre a Instagram però è interessante considerare anche TikTok, piattaforma che data l’enorme crescita attrae diversi brand da tutto il mondo. Sempre più marchi si affidano a influencer con un grande seguito per pubblicizzare i propri servizi o prodotti.

Per quanto una pubblicità diretta in un video su YouTube o TikTok possa essere di grande impatto, non bisogna sottovalutare gli ADS all’interno dei post su Instagram o Facebook. Le collaborazioni tra aziende e influencer sono indirizzate principalmente al miglioramento e al riconoscimento del marchio, ma nei prossimi anni si potrebbero instaurare delle meccaniche diverse, che comprendano anche una vendita più marcata del prodotto stesso.

 

 

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